Vitamina sottovalutata
Una vitamina poliedrica
Le conoscenze sulla vitamina D sono notevolmente aumentate negli ultimi anni. I bambini beneficiano dell’integrazione di vitamina D per rafforzare le ossa e prevenire il rachitismo. Nelle persone anziane, l’assunzione di vitamina D consente di rafforzare la muscolatura, limitando così la frequenza delle cadute. Anche le persone che seguono una terapia per l’osteoporosi traggono giovamento dall’assunzione di vitamina D. In questo caso in combinazione con il calcio. I vantaggi della vitamina D in questo contesto sono ben documentati dai risultati degli studi condotti.
È ormai chiaro che la vitamina D è coinvolta in altri processi metabolici e che
svolge diverse funzioni all’interno dell’organismo umano. Oggigiorno gli esperti sono
sempre più convinti che la vitamina D possa servire a prevenire numerose malattie
croniche, come il diabete, e patologie cardiocircolatorie o a rafforzare il sistema
immunitario. E sostengono la loro teoria con il fatto che ogni cellula presenta
recettori per la vitamina D. La quantità di vitamina D necessaria a supportare un
ottimale funzionamento dell’organismo è tuttora oggetto di ricerche scientifiche. Negli
ultimi anni i ricercatori hanno costantemente aumentato la dose giornaliera consigliata.
Si suppone che la dose necessaria potrebbe essere superiore alla quantità consigliata
per mantenere ossa sane. Informazioni a riguardo sono disponibili al paragrafo “Qual è
la dose giusta di vitamina D”.